Tommaso Marcotulli Paternesi trio: “Around Gershwin”
Auditorium Parco della musica, Martedi 18.4.2017; ore 21 – Teatro Studio Borgna
Gershwin e oltre
Ci sono libri, film, opere d’arte, concerti che spiazzano, che spiazzano in positivo però. A questa categoria appartiene “Around Gershwin”, il progetto che Giovanni Tommaso (contrabbasso), Rita Marcotulli (pianoforte) e Alessandro Paternesi (batteria) hanno registrato per la Recording Studio all’Auditorium Parco della musica di Roma.
Con un titolo così uno s’aspetta una riproposizione delle musiche del grande compositore americano, una riproposizione originale e di valore certo, visto i nomi in campo, tra i migliori del jazz nazionale e non solo. Ma qui c’era di più: c’era la volontà di non adagiarsi su una musica grande con risultati di pubblico ovviamente scontati. Qui non c’era solo Gershwin, ma anche Around e quell’Around doveva mettere in guardia il cronista, quell’around stava lì per riservare una novità, una sorpresa, una differenza. Around: attorno, grazie, attraverso, nei pressi, dopo, oltre.
Certo Gershwin presenziava dall’alto della sua autorità, con i suoi capolavori, con il suo swing talvolta frenetico e le sue ballad struggenti, con i suoi brani standard come “S’Wonderful” e “Oh! Lady by good”, e del resto Tommaso ha riconosciuto che è stato lui, George, a fargli amare il jazz, il musical, i film musicali che guardava da ragazzo.
Ma Around significa partire da Gershwin, strizzare l’occhio a lui, per poi sperimentare, fare ricerca, scrivere cose proprie e involarsi in composizioni originali come “Sos”, dalla metrica complessa, impegnative da suonare, che non inseguono a tutti i costi l’orecchiabilità e l’accondiscendenza del pubblico e che complicano, a detta stessa del suo autore, la vita anche agli stessi esecutori.
Del resto che deve fare un musicista colto, di esperienza, di sensibilità, di intelligenza creativa come Tommaso? Deve fare Around, non deve fare (solo) Gershwin.
Stefano Cazzato