A.Ferrario, M.Francesconi
Bologna Skyline
Alfamusic, 2016
Due musicisti che firmano tutti i brani del loro lavoro, scrivono la loro musica, e non si adagiano sulla facile moda degli standards (anche quella da rispettare, quando è fatta con classe e originalità) meritano decisamente attenzione e menzione. Come merita menzione il tentativo di tenere insieme la complessa sintassi jazzistica con il pop e il funk, la tradizione bop con temi più orecchiabili, l’energia ritmica (“Yellow mood” o “Breaking news”) con la ballad (“Caraluna”) e con sonorità più rarefatte, introverse e intime (“Empathy”, “Alice”, “A14”).
Naturalmente è importante che questa linea di incrocio e di sovrapposizione di esperienze musicali diverse funzioni, e in questo caso funziona, vista la chiara preferenza assegnata all’elemento evocativo e melodico rispetto a quello cerebrale che è sempre la deriva rischiosa che corrono le esperienze ispirate a una certa vena eclettica.
Andrea Ferrario (sax tenore e soprano) e Michele Francesconi (piano, Rhodes) sono determinati a dare un carattere espressivo al loro lavoro, ben supportati da una band di bravi musicisti e significativamente ispirati dall’atmosfera: quella di una città, Bologna, che ha dato non poche soddisfazioni al jazz nazionale e che qui fa da cornice speciale a un modo di sentire prima ancora che a delle note.
Stefano Cazzato
A.Ferrario, sax tenore e soprano; M.Francesconi (piano, Rhodes); A.Carreri, basso; S.Pisetta, batteria;M.“Cox” Coclite, keyboards,voce,rhodes; D.Mineo, percussioni.
1.Yellow mood,2.Caraluna;3.Morning lights; 4.Empathy;5Mistero funk;6. Bologna Skyline;7.Alice;8. Breaking news;9.A14;10Mandela.