Nicola Di Tommaso
Standards Trio vol.1
Filibusta Records 2016
Senza dubbio un album di omaggio quello di Nicola Di Tommaso, un omaggio senza dubbi né sulla scelta dei Maestri da rileggere né sull’espressione stilistica, al di là di formule consuete o di formalismi fini a se stessi.
Il modo del chitarrista segue una corrente di energia che spinge in direzioni mainstream molto composte e non prive di una sottile raffinatezza nell’arrangiamento e nell’uso di registri morbidi, definiti da coloriture riferibili a Jim Hall e al Wes Montgomery più avvolgente. In questa definizione estetica troviamo i motivi del congiungere, con trait d’union versatile e disteso, John Coltrane (“Like Sonny”), Miles Davis (“Milestones Old”) e Bill Evans (“Turn out the Stars”), percependo il nesso secondo una sensibilità del tutto personale più che per ordine filologico cui obbedire in modo ossequioso. Ciò rende la performance viva e trasferibile su un piano artistico che non sappia né di coup de théâtre né di malie strumentali né d’incantesimi cromatici abbaglianti, recando il senso della cultura jazzistica nella liberazione dal vincolo accademico e nell’equilibrio del sentire in ogni frammento la ricerca della propria Storia, come suggerito dalla sintesi emotiva di “I’m getting sentimental over you”, splendida evergreen di George Bassman, a suo tempo nobilitata da Tommy Dorsey, Ella Fitzgerald, Frank Sinatra e, soprattutto, da quel Bill Evans che appare così vicino al portamento naturale ed alla garbata misura espressiva del Nostro.
Ben accompagnato dalla ritmica di Luca Fattorini al contrabbasso ed Enrico Morello alla batteria, Nicola Di Tommaso non perde l’ottima chance per librare in forma elegante il proprio mondo musicale nella luce di “Willow weep for me”, fonte di tanti mutabili passaggi lirici da Billie Holiday a Nina Simone, da Dexter Gordon a Barney Kessel (chitarrista anche lui, e non è un caso), popular song scritta da Ann Ronell nel 1932 e qui letta nella centralità poetica del verso “To leave my heart a sign”, che vogliamo liberamente tradurre nel senso che anima il sensibile sedimento dell’ispirazione: “Per lasciare un segno nel mio cuore”.
Fabrizio Ciccarelli
Nicola Di Tommaso - chitarra, Luca Fattorini – contrabbasso, Enrico Morello - batteria.
1 Like Sonny (John Coltrane) 2 Willow weep for me (Ann Ronell) 3 I’m getting sentimental over you (George Bassman) 4 Milestones old (Miles Davis) 5 Turn out the stars (Bill Evans)