Mino Lanzieri
Endless
Filibusta Records, 2017
Una sobrietà comunicativa e un sound raffinato che conquistano all’istante.
“Endless” è il nuovo capitolo discografico firmato da Mino Lanzieri, puro talento della chitarra jazz tricolore. Al suo fianco, per questo progetto, due colossi statunitensi del calibro di Reuben Rogers (contrabbasso) e Gene Jackson (batteria). Il disco consta di otto brani, fra cui “Unconventional mind”, “Endless” e “Media luz” frutto dell’ispirata vena compositiva del chitarrista campano, mentre “Fee fi fo fum” (Wayne Shorter), “Shenandoah” (tradizionale), “The things we did last summer” (Jule Styne), “Ting for Ray” (Reuben Rogers) e “Playing love – Solo” (Ennio Morricone) completano la tracklist. “Endless”, quarta traccia del CD, rapisce immediatamente l’attenzione, sin dalle prime battute. L’eloquio di Lanzieri è energico, tensivo, ricco di spunti armonici interessanti. Rogers cesella un solo particolarmente intenso, impreziosito da una fascinosa cantabilità. Il tema di “Media luz” esalta il genuino senso melodico di Mino Lanzieri. Qui l’incedere del chitarrista è ornato da un verace spirito narrativo. “Ting for Ray” è un accattivante brano mid-tempo. L’elocuzione improvvisativa di Lanzieri è sostenuta da un timing incalzante, pregna di maliarde blue notes. Rogers si esprime attraverso uno sfavillante senso dello swing.
“Endless” è un album che coniuga sapientemente modern jazz e contemporary jazz, in cui regna un assoluto equilibrio e un consolidato interplay. Mino Lanzieri, brillantemente coadiuvato dai suoi due formidabili compagni di viaggio, racconta e descrive la sua musica con sincerità e toccante generosità, senza mai trincerarsi e celarsi dietro tediose e pleonastiche sovrastrutture.
Stefano Dentice
Mino Lanzieri – guitar
Reuben Rogers – double bass
Gene Jackson – drums
- Unconventional mind 2. Fee fi fo fum 3. Shenandoah 4. Endless 5. Media luz 6. The things we did last summer 7. Ting for Ray 8. Playing love (Solo)