Michele Francesconi/ Laura Avanzolini
Songs
Alfamusic 2018
Per fare un buon disco non basta un repertorio magico come quello delle canzoni americane con alcune “incursioni nel mondo latin o nel repertorio pop più moderno" (un celebre samba o uno storico brano di
Steve Wonder). Anzi, ribadire quel repertorio senza assumersi la responsabilità di rileggerlo e di farlo proprio può essere persino un rischio.
Per fare un buon disco partendo dalle songs americane ci vuole anche una riflessione autentica sulla propria tecnica, sul proprio linguaggio e sul modo in cui devono essere messi al servizio delle emozioni e della comunicazione, e una ricerca, altrettanto autentica, sulle possibilità timbriche del proprio strumento (nel nostro caso il piano e la voce), da cui deriva la qualità non comune dell’interpretazione.
A proposito di interpretazione in questo ottimo lavoro si registra una tensione verso l’essenziale, una rarefazione diretta a sfrondare, a sottrarre più che ad arricchire con formule di circostanza dei testi già
belli per proprio conto: un’interpretazione asciutta ma non piatta, catturante ma non virtuosistica, personale ma non manierata, rivisitata non per stravolgere ma per esaltare l’interplay tra voce e piano ( si
gioca tutto lì per ricollocare in modo moderno il messaggio nel dialogo vivo tra il medium e la fonte.
Stefano Cazzato
Michele Francesconi- Piano Laura Avanzolini – voce
1 After You’ve Gone (T. Layton/H. Creamer) 5’32
2 Over the Rainbow (H. Arlen/E. Y. Harburg) 4’27
3 Route ’66 (B. Troup) 4’00
4 Overjoyed (S. Wonder) 5’29
5 One Note Samba (A. C. Jobim) 4’09
6 But Not for Me (G. & I. Gershwin) 5’49
7 Tea For Two (V. Youmans/I. Caesar) 3’13
8 Killing Me Softly With His Song (C. Fox/N. Gimbel) 4’20 9 Les Feuilles Mortes (J. Kosma/J. Prévert) 5’35
All arrangements by Michele Francesconi except track 3 by Nat King Cole and track 5 by Laura Avanzolini & Michele Francesconi
Produced by Michele Francesconi for AlfaMusic Label&Publishing
Production coordination Fabrizio Salvatore