Giampiero Locatelli, Stefano Dallaporta, Andrea Grillini, Ground 71, AMP 2020
Dopo anni di discussione sulla funzione dell’avanguardia non si è ancora giunti ad un pensiero univoco, meno male che alcuni musicisti di talento non rinuncino a pronunciare il temuto verbo “sperimentare” e a dar corpo alle loro visioni sui territori di confine, al peso specifico dell’Osare che è principio di ogni ricerca, di ogni innovazione, di ogni fermento che oltrepassi convenzioni e stilemi.
Ground 71 è un album costruito su queste urgenze immediate, elaborato su composizioni originali di tre jazzisti noti a chi frequenti le performance non tanto basate su teorie stranianti quanto su tessiture strumentali spontanee che non perdano mai di vista né gli ascoltatori né il coraggio.
Giampiero Locatelli al piano e al Fender Rhodes, Stefano Dallaporta al basso e Andrea Grillini alla batteria non svolgono l’attività di teorici dell’anticonvenzione, piuttosto delimitano con chiarezza i confini del proprio Jazz senza cerebralismi o “eccezioni a tutti i costi” e percorrono sonorità intarsiate di finezza armonica e profondo studio sulle potenzialità del proprio strumento, dando vita ad un calore/colore del tutto personale, come nei passaggi intimi e meditavi di Groundless e Xydias, nelle luci del Misterioso The shine and the spin e nella raffinata e coinvolgente estetica blues di In the garden of Haden.
Come suggerito dalle intersezioni retiniche della copertina di Federico Guerri ispirate alla tecnica combinatoria dell’ Italo Calvino de “Le città invisibili”, ove è il lettore il protagonista che “gioca” con la struttura dell’opera scegliendo di seguire un percorso o un altro, l’album è segno libero di una triade di menti in evoluzione, ciò che maggiormente importa all’Idea di un Jazz tanto forte delle basi storiche quanto volto all’immaginazione del Futuro.
Fabrizio Ciccarelli
Giampiero Locatelli (piano, rhodes, comp.3,4,6)
Stefano Dallaporta (contrabbasso e basso elettrico, comp.2,5,7)
Andrea Grillini (batteria, comp.1)
1.Groundless 08:30
2.Xydias 07:36
3.Personal Highway 10:57
4.The Shine and the Spin 09:31
5.In the Garden of Haden 06:41
6.One Second and a Lifetime 07:45
7.Lucid Dream 07:41
Qui l’intero album: https://www.youtube.com/watch?v=OZT0hlT6u9A&list=OLAK5uy_lqarkdlQkpjqvUPIjghDjDMX6eAmM21P4&index=1