Note Noire
Oltreconfine
Note Noire 2015, distribuzione IRD
Un’idea che amiamo sempre quella del fondere lo Swing Manouche, il Gipsy Jazz, con idee nuove e men che mai castigate da stilismi che intendano assecondare le memorie storiche di un genere melodico “nomade” e cadenzato che trovò la perfetta alchimia nell’originalità espressiva di Django Reinhardt.
Il quartetto Note Noire lo conosciamo da tempo, bravi e spontanei nel poetare in un’infinità di sfumature cromatiche e frangenti di diverso Tempo musicale e temperamento emotivo, non restando mai nel “bozzetto”, nella pennellata di genere fine a se stessa, nel volo improvvisativo tarpato, preferendo un’alternativa dialettica che disegni un confronto fra Jazz e vivacità balcanica, fra narrazioni mediterranee e sequenze zigane.
A ben ascoltare, i quattro elementi ci sono proprio tutti: l’improvvisazione non modale, i cromatismi swing (“Swing de Bienvenue”), le “stoppate” manouche di “Hora de Cichici” e “Migrando”, l’incedere elegante e riflessivo di Duke Ellington, l’evoluto tradizionalismo di Bireli Lagrene e Stochelo Rosenberg (“Dancing for You”), il Contemporaneismo mingusiano di “Bass Tilt”, i riferimenti a Bizet, Lalo, Poulenc e Ravel di “Aubade”, chanson d’abaude e significativo riferimento filologico ai Trovieri ed al “carnival populaire” della Francia del Nord.
A chiosare l’Oltreconfine l’omaggio ad André Minvielle, Chanteur eclettico del Blues in Rap Occitanico e direttore del Quintetto Vocale Polyritmic Choral Rag. In “Zeta Chansong” i versi di Ryben Chaviano elaborano la costruzione di un Amor: “Cuatro letras que yo quiero decir, que yo guardo siempre en mi corazòn, y por eso me despido a partir, con un ritmo de canciòn”.
E non c’è bisogno di tradurre, all’unisono con “La luna” di Federico Garcia Lorca:
Quando spunta la luna
il mare copre la terra
e il cuore diventa
isola nell'infinito.
Fabrizio Ciccarelli
1) Hora De Cichici 2:55
2) Aubade 5:02
3) Swing De Bienvenue 3:25
4) La Petite Valse De La Note Noire 3:29
5) Dancing For You 5:08
6) Bass Tilt 1:29
7) Migrando 3:42
8) Porrajmos 4:04
9) Inverno Gitano 3:51
10) Zeta Chansong 2:48
Note Noire- arrangiamenti
Ruben Chaviano – violino
Roberto Beneventi – fisarmonica
Tommaso Papini – chitarra
Mirco Capecchi – contrabbasso