Dino & Franco Piana ensemble
Seasons
Alfa Music 2015
Il Suono è quando si sa far partire l’Invenzione, dunque cosa dire quando si cimentano in una Suite in 9 movimenti due dei nostri più sensibili jazzisti con un Ensemble composto, per creatività, dai tali e tanti Nomi ?
La descrizione dell’Idea di “Seansons” è una policromia di Magie e di Misteri, di vastità inesplorabili e di sogni totalizzanti, un Monolite declinato in un Dreamtime dalle atmosfere forti ed inafferrabili, notturne e spirituali, meditanti ed affabili, pensate -prima che suonate- al di fuori del mainstream e dalle rotte di un viaggio che del Passato matura i tratti emotivi per un Futuro che (avremmo potuto anche esserne sorpresi) non può che porsi come Anticipazione di un Jazz che verrà, pur se a dirne l’atmosfera sono i due Piana, quei Piana che hanno dato molto alla nostra Musica, e che decidono di dare tanto ancora, al di là dei propri indirizzi stilistici che hanno contribuito a creare l’intensa propositività di un genere tanto italiano quanto cosmopolita.
“Seasons”, le Stagioni che passano e che tornano, è un album dove il segno orchestrale Cool di Gil Evans (“Just a Reflection”, “Only Now”) si fonde con pièces elegiache improntate al lirismo di Lee Konitz e Lennie Tristano (“A light in the dark”,”Why Not?”), con gli Alter Ego agili e brillanti di Bosso e Ionata in “Five generations” e dei due “prossimi” Lorenzo Corsi al flauto e Ferruccio Corsi al sax alto nella vellutata e bachiana Ballad “After the Winter”, per poi rivivere nell’inconfondibile contemporaneismo pianistico di Enrico Pieranunzi e nei magnifici Cimenti per Ottoni in “Ostinato”, osservati con elegante condivisione dalla ritmica fluente e sinuosa di Bassi e Gatto.
Se è vero che la Conclusio è il vero suggerimento per la lettura integrale di una qualunque Opera ed in particolare di un Concept Album, “CDJ Blues” può allora decifrare il Piacere di un’avventura ascendente, arrangiata per dar spazio alle improvvisazioni da chi, come Franco, nelle immagini più immediate intende continuare a vedere escursioni, trasparenze , eterodossie che suggeriscano dettagli per un Cursus interiore policromo, ove l’Antitesi sia non Revival ma Storia di una Storia personale, avvincente e tradotta in 9 squisiti quadri che diano Movimento ad un Equilibrio che, avverte Dino, dura “dalle cinque generazioni rappresentate dagli artisti che hanno preso parte alla realizzazione di questo album”.
Facile dire “quanto sono bravi questi musicisti”. Lo sappiamo tutti quanto siano bravi. L’affermarlo sarebbe In definitiva anche riduttivo dal momento che, oltre a mettersi continuamente in gioco come strumentisti, oltre a suonare come essi davvero “sono”, danno a chi ascolta puro piacere, senso del Divenire, amore per la Cultura, per il Bop e per la Classica, vibrazioni che narrano trame senza attendere risposte, essendo loro lettori ognuno di se stesso e contemporaneamente dell’altro in quello che chiamiamo “interplay”, il movimento perfetto per condividere il Suono di un Sentire all’unisono: e le Blue Notes, in molti potranno concordare, altro non sono.
La performance ci spinge a riflettere su come Il principio dell’emozione jazzistica si possa difficilmente spiegare, perché le ragioni non possono tradurre il sentimento dal momento che non ne fanno parte; come affermava Bill Evans:” non è possibile analizzare il jazz come un teorema intellettuale poiché non lo è. E’ feeling”.
Il Momento dei Tempi delle Sensazioni , delle Passioni, delle Anime, delle Coscienze, dei Bisogni, degli Impeti, dei Movimenti, dei Significati, degli Orizzonti, volentieri chiameremmo questo Raro Incontro.
Fabrizio Ciccarelli
Dino Piana valve trombone, Franco Piana trumpet and flugelhorn, Fabrizio Bosso trumpet, Max Ionata tenor sax, Ferruccio Corsi alto sax, Lorenzo Corsi flute, Enrico Pieranunzi piano, Giuseppe Bassi bass, Roberto Gatto drums
All compositions and arrangements by Franco Piana
Executive production Alessandro Guardia & Fabrizio Salvatore for AlfaMusic Label&Publishing
Artistic production Roberto Gatto
Production Supervision Fabrizio Salvatore
1 Opening 1.23
2 Just a reflection 9.56
3 A light in the dark 4.53
4 Five generations 5.53
5 After the winter 4.50
6 Ostinato 6.17
7 Only now 8.00
8 Why not? 5.02
9 Cdj Blues 6.50
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