Silvia Donati & Nova 40, Vortice, Irma Records 2021
Silvia Donati con Nova 40: un latin jazz brasiliano (evidentemente bossa nova e samba) è una vocalist dal timbro caldo e avvolgente, versata in un jazz ben appreso in importanti workrkshop con Maestri quali il formidabile Barry Harris, il creativo Art Taylor, l’estrosa Rachel Gould, l’audace Horace Parlan e Michele Hendricks. Ha fatto parte del quintetto di Marcello Tonolo, e questo dice molto.
E’ più che evidente la sua passione per la musica brasiliana (la ricordiamo come cantante e autrice di testi nell’album “Vira Vida” di Nicola Stilo con special guest l’ottimo Toninho Horta) e a pieno merito è stata citata nel corso di questi ultimi anni nella Top Ten delle migliori voci jazz italiane, peraltro come docente ha diretto vari seminari e masterclass al conservatorio di Vicenza e Castelfranco Veneto.
Bella personalità, gran pathos, difficile racchiudere in un'unica definizione il sound che propone in Vortice, album che suscita interesse per il passionale linguaggio jazzistico carioca, per l’attenta esplorazione fra diverse combinazioni voce- strumento, per il senso non commerciale delle sue scelte operate con una sintassi accessibile e piacevole, come nell’intensa Apaixonada, nell’elettrica interpolazione di Asas de Veludo, nella vibrante pronuncia di Fale Claro. Così come chiaramente parla e canta questa eccellente cantante bolognese in un Vortice di ottimi arrangiamenti condivisi con una band di gran qualità.
Fabrizio Ciccarelli