Dino & Franco Piana Ensemble, REFLECTIONS, AlfaMusic 2022
Mi sia permesso di iniziare a parlare dell’ultimo lavoro del Dino e Franco Piana Ensemble citando le parole di chi, molto più d’ognuno, è maestro nel dire di Jazz: “quando più di trent'anni fa scrivevo che “il jazz italiano ha tutte le caratteristiche e possibilità di raggiungere in un futuro assai prossimo, una notorietà e soprattutto una reputazione ai più alti livelli”, forse allora non immaginavo completamente ciò che oggi i nostri musicisti rappresentano nel mondo e “Reflections” ne è l'esempio più convincente”. Questa verità assoluta in termini chiari e saggi è di Adriano Mazzoletti, il Maestro Mazzoletti, la coscienza storica delle blue notes italiane cui tutti noi che ascoltiamo e che scriviamo di jazz dobbiamo davvero tanto. Ma non finisce qui: ““E' un piccolo flash su questo periodo così difficile. Il progetto nasce infatti durante il lockdown dovuto alla pandemia e vi confluiscono le mie ultime riflessioni ed esperienze. Ho pensato, assieme a mio padre, che ogni brano potesse avere un organico diverso. Iniziamo infatti con Skylark per trombone solo; passiamo poi a brani in duo, trio, quartetto, quintetto, sestetto, fino ad arrivare ad arrangiamenti per quartetto d’archi, 4 flauti, piano e flicorno. Quindi uno sguardo verso le molteplici possibilità d'espressione che i vari organici ci possono offrire”. E queste sono le induzioni che un altro Maestro come Franco Piana spende con chiarezza per introdurci all’ascolto di un album di rara raffinatezza, di colori impressionistici variati nel Sound delle orchestrazioni (di cui Franco Piana è nome tra i più eminenti a livello mondiale) attraverso impasti inconfondibili e sempre ben dosati, resi morbidi dal suo infinito lirismo nel dosare i registri e quella tensione espressiva che come sempre inorgoglisce il Jazz italiano, di frequente arginato all’elogio di quei quattro-cinque nomi che a mio avviso non meritano tanto.
L’ensemble è vivo e ottimamente condotto dal Piana trombettista e magnifico flicornista, del quale ammiriamo il nitore compositivo o per meglio dire l’eccellente sensibilità di scrittura che dispiega coram populo nelle sue partiture perfette e gradevolmente scevre di banale spettacolarità (s’intende il paragone con i noiosi gigioni del sedicente jazz italiano?), leggere in movimenti densi di sensibilità e trasparenti in tessiture swing ben condotte – giusto ricordarlo - dal trombone di Dino Piana, nonuagenaria guida di blue notes lì dove termina la prassi del professionista irreprensibile ed inizia quella del poeta.
Là dove lo spazio umano di D&F incontra il cantabile novecentismo di I Think of You l’ensemble ritrae l’essenziale melanconico di Dusk (gentile tardo barocco nel flauto di Lorenzo Corsi), ulteriore quadratura chiaroscurale di un Jazz da preferire per cultura e feeling, basta dare un’occhiata alla lista di chi suona…
Di rado si sentono album di tale caratura e senza un passo dubbio, e di rado l’interplay risulta tanto efficace ed elegante; raramente il groove raggiunge melodie tanto affabili a partire dall’iniziale eccellente solo di trombone di Dino (Skylark, pagina storica di Hoagy Carmichael) sino alla bellissima lettura da brividi della conclusiva meravigliosa Embraceable You di George Gershwin con un finissimo dialogo tra Franco al flicorno e Stefania Tallini al pianoforte, illuminata dagli archi della B.i.m. Orchestra, duttile ensemble di musicisti d’estrazione classica molto caro ai Piana, che di intelligenze musicali se ne intendono, e da molto.
Un sincero ed affettuoso plauso all’highlander del jazz italiano Dino, al magister curiae Franco, alla brava Stefania Tallini, all’impeccabile Dario Deidda, al puntuale Roberto Gatto, ai confidenti Lorenzo e Ferruccio Corsi.
Sono davvero Riflessioni da non mancare….
Fabrizio Ciccarelli
All composed by Franco Piana except 1 by Hoagy Carmichael, 5 by Lorenzo Corsi, 7 by Stefania Tallini, 10 by George Gershwin.
Arrangements by Franco Piana except: 5 flutes arr. by Lorenzo Corsi, strings arr. by Franco Piana and 7 arranged by Stefania Tallini.
- SKYLARK - trombone solo - Soloist: Dino Piana, valve trombone
- D AND F – Quintet; Soloists: Stefania Tallini, piano Dino Piana, valve trombone, Franco Piana, flugelhorn Dario Deidda, bass, Roberto Gatto, drums
- I THINK OF YOU - Flugelhorn, string quartet, piano, bass and drums - Soloists: Stefania Tallini, piano Franco Piana, flugelhorn
- THE DAYS AT HOME - Quartet (pianoless) Dario Deidda, bass Franco Piana, flugelhorn Dino Piana, valve trombone Roberto Gatto, drums (Dino and Franco, dialogues)
- DUSK - Flutes quartet, string quartet, flugelhorn, piano- Soloists: Lorenzo Corsi, flute, Franco Piana, flugelhorn
- SPEEDY - Trio: valve trombone, flugelhorn, bass - Soloists: Dario Deidda, bass Franco Piana, flugelhorn; Dino Piana, valve trombone (Dino and Franco, dialogues)
- PIANA’S MOOD - Quintet - Soloists Dino Piana, valve trombone ;Franco Piana, flugelhorn; Stefania Tallini, piano
- LATIN GROOVE - Septet: flugelhorn, valve trombone, alto sax, flute, piano, bass and drums; Soloists: Ferruccio Corsi, alto sax Stefania Tallini, piano, Franco Piana, flugelhorn, Roberto Gatto, drums
- STELLA MARINA - Flugelhorn, flute, string quartet- Soloists: Franco Piana, flugelhorn Stefania Tallini, piano - Duo: flugelhorn, piano
- EMBRACEABLE YOU - Duo: Franco Piana, flugelhorn, Stefania Tallini, piano
Da ascoltare in https://music.youtube.com/watch?v=jphHj2Lyh0I&list=OLAK5uy_mRq31PClqwkijd_mN4wckC0RMue7JSHBo