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Sara Battaglini, Vernal Love, Auand 2021

Vocalist di notevole personalità, Sara Battaglini è un’artista che propone un mix speziato di jazz elettronico che si abbina perfettamente al suo canto contemporaneo e ad interpretazioni eleganti ed originali. Vernal Love è un album da ascoltare con attenzione non solo per l’intensità e la bellezza  suadente della voce della Battaglini ma anche per il colore delle composizioni e l’interessante contributo dei musicisti, di qualità estetica decisamente notevole.

I brani si snodano liberi e in linea con le scelte jazzistiche di una vocalist dal pensiero indipendente, vicino come intenzione fonetica sia al nu jazz che alla testualità onirica di certa New Age, al nitore ipnotico (ma sarà solo una suggestione personale) del Rock sperimentale degli anni 70 – soprattutto Robert Wyatt e Tim Buckley - e alla pensosa maturità espositiva della musica contemporanea di contaminazione (non esclusa la Classica) per brunore autoriflessivo e semiotica discorsiva di lirico e  costante movimento.

Ottimi gli arrangiamenti, un vero punto di forza della performance, attenti alla pastosità dei fiati e all’equilibrio tra la ritmica e gli snodi elettronici che attraversano lievi la suggestiva narrativa del canto in un plateau d’atmosfere liquido, aeriforme, lisergico, emozionante.

Fra i sette originals optiamo per la visionarietà elegiaca di Birdcage, la dolcezza spontanea declinata dai bei toni medio-alti della Battaglini nella tela impressionistica di Siren, adeguatamente descritta da una composta sezione fiati, e per la lunare song Dialogue, brano che delinea una decisa maturità nelle forme vocali e in un arrangiamento ove il passo fantastico è attento ad ogni sfumatura.   

Di fronte ad un disco di tale originalità, di respiro tanto internazionale e di cultura tanto sottile non si può restar indifferenti. Da ascoltare per liberare le proprie emozioni.

Non volendo dir oltre allo scopo di privilegiare il contatto d’ognuno con il Suono ed i Misteri di Vernal Love, invito i lettori ad ascoltare con mente libera, sicuro che la Musa della Musica saprà avvolgerne tutti i colori in un viaggio coast to coast nel proprio Sé.  

Chapeau….

Fabrizio Ciccarelli

Sara Battaglini vocals, compositions

Simone Graziano pianoforte , piano elettrico

Francesco Ponticelli contrabbasso , basso

Bernardo Guerra batteria

Jacopo Fagioli tromba , flicorno

Beppe Scardino sax baritono , clarinetto basso

Federico Pierantoni trombone

1          Siren

2          Love Affair On The Moon

3          Birdcage

4          White

5          Am I Hysterical?

6          Dialogue

7          Eerie Day, For You.

# da ascoltare su https://open.spotify.com/album/1TXCkkUKIi3oEJEXFMcufn

 

 

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