Francesco Negro Trio, Sospese Visioni, Dodicilune 2022
Il jazz in trio è sempre un oceano di disegni immaginari nel quale rivelare un percorso personale sul proprio potenziale emotivo, scelte necessarie, istanti di ricordi, momenti di sviluppi futuri, lampi free d’intuizione: Francesco Negro nel suo ultimo album, Sospese visioni, svela questo assioma dal quale trae la massima potenzialità deduttiva sulle onde magnetiche di un jazz contemporaneo visceralmente legato alla Classica di Arnold Schönberg e al pianismo di Bill Evans e Lennie Tristano ed alle loro oscillazioni oniriche ed impressionistiche, sino a spingersi in un avanguardismo distinto da profonde riflessioni e da frammenti sparsi di sequenze rumoristiche aspre e magnetiche (Frammento IV) che si snodano in un senso musicale autonomo di profonde e graffianti emozioni di sovente scandite dal bruno archetto del contrabbassista Igor Legari e dal flou ritmico del batterista Ermanno Baron (Il sognatore).
Occorre aver talento per tradurre in jazz questa “episteme spirituale” che ci consente di entrare in contatto col movimento di pensiero, occorre saper sfumare i propri presupposti pianistici se si intende proporre interpretazioni in modo positivo all’intuito di chi ascolta (Frammento V), occorre soprattutto saper pensare alla Musica come tempo di condivisione e suono d’assieme (Risonanze) nel quale più che esser rigorosi vale la pena improvvisare e provare a sentire gli stessi angoli e le stesse armonie interiori (Rifugio nel Tempo e le splendide osservazioni di Ida Lupino, pièce scintillante tra le magie di Carla Bley).
Ecco perché l’album del pianista salentino tronca ogni iato con chi si accosta a tale suite di colori diversi, di movimenti spontanei dall’andamento costantemente autobiografico. Bravo e senza distinzioni di direzioni interiori.
Fabrizio Ciccarelli
Piano – Francesco Negro
Double Bass – Igor Legari
Drums – Ermanno Baron
1 Rifugio Nel Tempo
2 Sospese Visioni
3 Lungo Il Sentiero Dell’Est
4 Frammento IV
5 Il Sognatore
6 Frammento V
7 Risonanze
8 Ida Lupino (comp. Carla Bley)
In ascolto su:
https://music.youtube.com/watch?v=fvkSyfS0jUs&list=OLAK5uy_moGP90D3ZZoQgmBlvIAZOUAFac1Auf9oQ
