JAZZ LIBERATORZ, CLIN D'OEIL, Kif Recordings 2008, riedizione in vinile 2023
Per necessità d’informazione raramente ci dedichiamo a dischi pubblicati più di cinque anni fa, a meno che non siano ristampe di album storici, ma stavolta credo sia il caso di recuperare questo cd dei Jazz Liberatorz perché un po’ passato inosservato dalle nostre parti un po’ perché quell’Hip Hop Jazz di cui si parla soprattutto negli States dovrebbe divenire argomento di riflessione presso i tanti bravi jazzisti che popolano nobilmente questa parte del Mediterraneo.
I Jazz Liberatorz sono, diciamo così, un collettivo multiculturale francese che si avvale della collaborazione di musicisti americani, in particolare rappers, che vedono le Blue Notes in fondo come già le aveva intuite il Miles Davis elettrico, proiettate in un futuro che tenesse seriamente in conto gli sviluppi di tutto ciò che gira intorno alla street music, alle tendenze newyorkesi tessute da programming, effetti tipici dell’Hip Hop, da varianti Black Music in plasmi jazzistici di notevole vigore, da estensioni funky ed inserti World, con un’evidente preferenza per climi chiaroscurali e metropolitani.
Da jazzofili preferiamo ovviamente i brani nei quali le Blue Notes sono maggiormente presenti, pur riconoscendo all’album intero un valore “moderno” di sicura intensità sottolineato da belle voci, ottimi arrangiamenti, visioni sonore composte da un patchwork d’atmosfera onirico e flessuoso. Quindi, a nostro avviso, queste le piéces di riferimento: l’iniziale title track Lin d’oeil (“ammiccamento di tracce di esibizione in stile live, di funk tastieristico tenuto da sciorinamenti ritmici elettronici in 4/4 e vari flou nei registri del vibrafono e dell’organo Hammond) e Ease my Mind (tribale rapping a più voci, ripetitivo, insistito, fluttuante, crepuscolare).
Grazie ai parigini Dj Damage, Dusty e Madhi ecco un atto d’amore verso il Jazz secondo un linguaggio diverso nelle citazioni nei versi tronchi dei nomi di Quincy Jones, McCoy Tyner, Grant Green, Wes Montgomery, Elvin Jones, Miles Davis, Eric Gale, Phil Sanders, Freddie Hubbard, Billy Higgins, Jimmy Smith, Wayne Shorter, Ahmad Jamal, Thelonius Monk e del Cool: per favore lasciamo perdere le etichette musicali dei “generi” e qualunque cattedratico voglia ridurre il fenomeno a puro vento di passaggio….
In ascolto su https://open.spotify.com/album/3LGqUhFfPQ26PLU4Ok6ZpU?autoplay=true
Fabrizio Ciccarelli
Clin D'Oeil
Ease My Mind [Feat. Fat Lip, Omni and Tre Hardson]
I Am Hip Hop [Feat. Asheru]
When The Clock Ticks [Feat. J.Sands]
Genius At Work [Feat. Fat Lip and T.Love]
Indonesia [Feat. Tableek]
The Process [Feat. Apani B Fly]
The Return [Feat. Sadat X]
U Do [Feat. Stacy Epps]
Cool Down [Feat. Raashan Ahmad]
Take A Time [Feat. Buckshot]
Vacation [Feat. J-Live]
Speak The Language [Feat. Lizz Fields]
Qidar [Feat. Soul Clan]